Dirigenza

Dall’anno scolastico 2019/2020 il Dirigente Scolastico del nostro istituto è la Prof.ssa Germana Pisacane.

E’ il legale rappresentante dell’Istituto e ne garantisce la gestione unitaria. Cura l’organizzazione dell’Istituto.

Coordina l’attività didattica, presiede al controllo dei risultati.

Garantisce il rispetto degli adempimenti e degli obblighi previsti dalle norme.

Favorisce le condizioni per il mantenimento di un livello qualitativo e quantitativo adeguato alle risorse professionali, amministrative e tecniche disponibili.

Mantiene i contatti con i soggetti esterni.

Promuove e garantisce il funzionamento degli organi collegiali.

Costituisce il piano di riferimento per la gestione complessiva dell’Istituto.

E’ titolare delle relazioni sindacali e rappresenta la parte pubblica ( art. 25 D.L.vo 165/01 e art. 7).

Concede congedi, ferie, festività, permessi retribuiti, permessi brevi, assenze per malattia, aspettative, infortuni (artt. 12/13/14/15/16/17/18/19/20 CCNL comparto scuola).

Provvede al pagamento del compenso sostitutivo per ferie non godute (art. 13) ed alla corresponsione dell’indennità sostitutiva di preavviso (art. 21).

Stipula i contratti individuali di lavoro del personale docente ed ATA in alcuni casi procede anche all’atto di individuazione del dipendente da assumere ( artt. 23/37/44/59) (D.M. 201 2000 e D.M. 430 2000).

Predispone, sulla base di eventuali proposte degli organi collegiali, il piano annuale delle attività e i conseguenti impegni del personale docente che possono prevedere attività aggiuntive (art 26, c 4).

Individua i docenti (due unità) cui affidare attività di collaborazione (art 25, D.L.vo 165 2001 e art. 31).

Autorizza le collaborazioni plurime dei docenti (art. 32) e quelle del personale ATA, sentito il direttore (art. 56).

Attribuisce gli incarichi specifici al personale ATA (art. 47). Fra gli assistenti amm.vi titolari di incarico specifico individua il sostituto del direttore (art. 55).

Adotta il piano delle attività del personale ATA proposto dal direttore (art. 52, c.3).

Autorizza la partecipazione ad iniziative di formazione e aggiornamento (art. 62).

E’ titolare delle azioni disciplinari infligge le sanzioni del rimprovero verbale, del rimprovero scritto e della multa (artt. 90 e 91).

Esamina le richieste di conciliazione e ne decide l’accoglimento. In caso contrario deposita le proprie osservazioni e individua il proprio rappresentante con il potere di conciliare (art. 130).